Distanza da Catania: 13 Km
Viabilità e collegamenti: Autostrada A 18 Me - Ct, uscita S. Gregorio, direzione Aci Bonaccorsi.
Altezza s. l. m.: 362 metri
Abitanti: 2.549 (denominati bonaccorsesi)
Dati censimento 2001
Origini e storia:
L'insieme delle contrade terriere denominate dei Pauloti, Leonii, Battiati e Bonaccorsi diedero origine al paese, che verso la metà del XVI secolo, prese il nome dall'ultima contrada. Feudo dei principi di Campofiorito e aggregato al territorio del Castello di Aci, nel 1645 venne venduto alla nobile famiglia genovese Diana insieme a metà del territorio acese, denominato Aci Inferiore ed Aci Superiore. Quando nel 1672 i Diana rivendettero Aci Superiore ai Riggio, conservarono comunque il titolo di Marchesi di Aci Bonaccorsi. L'abitato, successivamente, prese il nome dalla famiglia dei Bonaccorsi, o Bonaccolsi, che vi abitava.
Peculiarità:
I terreni prettamente vulcanici hanno favorito lo sviluppo della viticoltura e la produzione del limone verdello.
Archeologia:
Architettura:
Chiesa Madre, Chiesa della Madonna della Consolazione; Chiesa di S. Lucia; Chiesa della Madonna delle Grazie; Chiesa di S. Maria della Lavina.
Territorio geologico, naturalistico e paesaggistico:
Feste e folklore:
Festa del Patrono S. Stefano; Festival Nazionale dei Fuochi d'Artificio; Manifestazione "Saluto a Persefone"; Festa di Primavera; Mostra-Concorso del Presepe Portatile.
Musei, biblioteche e archivi:
Biblioteca comunale
Personaggi:
Prodotto tipico - Artigianato:
Indirizzi utili:
Municipio: P.zza della Regione, tel. e fax 0957899001. Assessorato Sport e Turismo tel. 0957901895.
Biblioteca comunale: v. Etna, 30 tel. 095 7899008.
Pro Loco: v. Etna c/o Palazzo Cutore, tel. 095 7890994.
Bibliografia:
- G. Bonaccorsi "Origini e storia del Comune di Acibonaccorsi", Ed. 1953.
- S. Correnti "Acireale e le varie Aci".Ed. 1983.
- D. Matteo "Iscrizione della terra di Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena e Aci S. Antonio".