Distanza da Catania: 53 Km.
Viabilità e collegamenti: immettersi all'altezza di Misterbianco sulla S.S. 121 per Paternò, dove l'arteria si trasforma in S.S. 284 in direzione Adrano, Bronte e Maletto.
Altezza s. l. m.:1.000 metri.
Abitanti: 4.032 (denominati Malettesi).
Dati censimento 2001
Origini e storia:
Nonostante numerose tracce di insediamenti umani preistorici, documenti storici fanno risalire l'origine del paese al 1263, quando il Conte di Mineo Manfredi Maletta costruì il castello sulla collinetta rocciosa denominata Rocca del Fano.
Nello stesso periodo ai piedi della rocca sorgevano le prime case costruite dai contadini e dai soldati al servizio del Conte, in quella che oggi è conosciuta come Via Ospizio e che rappresenta quindi il nucleo originario del centro abitato.
Nel 1386 il paese passò sotto la signoria dei Baroni Spatafora che vi restarono fino al 1812 e furono i principali artefici dello sviluppo di Maletto. Il paese ha mantenuto la sua originaria struttura medievale fino agli inizi del 1960.
Peculiarità
Maletto è considerata la capitale della "ciaramedda", strumento tipicamente pastorale diffuso in tutto il territorio siciliano, il cui suono, particolarmente suggestivo, riecheggia ancora oggi per tutte le strade.
Archeologia:
Architettura:
Chiesa di Sant'Antonio di Padova,Chiesa di Sant'Antonio Abate, Chiesa di San Michele Arcangelo, Palazzo Spadafora.
Territorio geologico, naturalistico e paesaggistico:
Feste e folklore:
Festa di Sant'Antonio di Padova, Sagra della fragola.
Gastronomia:
Giammilluzze, Marmorate
Musei, biblioteche e archivi:
Biblioteca comunale
Personaggi:
Prodotto tipico - Artigianato:
La Fragola
Indirizzi utili:
Pro-Loco via S. Michele, 26
Comune - Assessorato Turismo, via Diaz tel.095698301
Bibliografia:
G. Anastasio, Maletto, Pieghevole Catania
S. Nibali - G.M. Duca, Maletto memorie storiche